
Originariamente Scritto da
sasso
Io non sopporto gli allevamenti intensivi ma adoro una bella fiorentina buttata sul barbecue.... diverse volte mi sono fermato a ragionare su questo conflitto interiore. Ma ha vinto la ciccia. Da qualche tempo a questa parte però causa problemi di salute miei e di mia moglie ho progressivamente cambiato la mia dieta.... senza privazioni improvvise e drastiche che mi avrebbero portato a sentire la mancanza di qualcosa che per una vita intera ha accompagnato. Io adoro mangiare bene, è sul podio fra i piaceri della vita per me, ma adoro anche i vegetali e le preparazioni possibili sono davvero un infinità.... zitti zitti io e mia moglie stiamo dimenticandoci della carne senza sentirne alcuna mancanza, siamo appagati dalla nostra attuale dieta e ci rendiamo conto giorno dopo giorno che stiamo meglio. Più energia, più stimoli, più soldi in tasca perché fare la spesa omettendo affettati, agnello e fiorentine costa meno, decisamente meno. Tra l'altro sto godendomi veramente i prodotti del mio orticello, rucola, zucchine, pomodori, zucche, melanzane..... etc etc..... boh, sarà anche che quel conflitto interiore è venuto meno, ma stiamo davvero meglio. Non di nego che potrei tornare a valutare il consumo di carne, ma solo se avessi modo di allevarmi gli animali dando loro una vita dignitosa, viceversa mi coltivo i miei ortaggi, la mia frutta e integro quello che eventualmente mi manca rivolgendomi dai contadini di zona. Sono senza lavoro, ho problemi di salute, ne ha mia moglie ma sorprendentemente solo adesso dopo anni di uffici, turni assurdi e pranzi al MacDonald... mi sembra di avere incominciato a vivere. Io rispetto la natura e la natura rispetta me, ci sentiamo in sintonia con i ritmi della vita. Ci sembra tutto più "normale".