Citazione Originariamente Scritto da moran Visualizza Messaggio
sono un vecchio giocherellone!!! scherzavo.
Capisco molto bene che c'e' una profondita' interiore con cui l'essere umano dovrebbe confrontarsi per evolvere e migliorare così il mondo in cui vive, un'armonia da conquistare tra gli opposti che dona il giusto equilibrio.
Capirlo e' solo un primo passo, la consapevolezza, volerlo e' quello successivo che implica un'azione o una non azione...quindi fare delle scelte.
A tal fine qualsiasi mezzo è buono, se il cammino che si intraprende ha questo scopo ciascuno trovera' il metodo o la disciplina che piu' gli si adatta.
Il vero e unico problema è quello della sincerita' soprattutto verso se stessi, che e' spesso il nemico piu' grande da affrontare...perche' abbiamo a che fare con un avversario che ci equivale in tutto...che sa tutto di noi e che sfrutta ogni nostra debolezza...come si fa a vincere con un immagine riflessa in uno specchio che spesso guardiamo solo superficialmente e che ci inquieta guardare a fondo?
Semplicemente non cercando la vittoria...ma l'accettazione, la fusione completa, l'equilibrio tra le due forze, perche' noi siamo e saremo sempre finche' vivremo la somma di quella energia.
Cio' che cerchiamo e possiamo fare è usare in ogni pensiero poi tradotto in azione questo equilibrio senza fare prevalere nessuna di queste due contrapposizioni...
Beh mi rendo conto che il mio pensiero possa apparire un tantino contorto, forse complicato ma di meglio con parole scritte di getto temo di non riuscire a fare...
@moran
E' veramente difficile sapersi guardare a fondo, con spietata sincerità, nello specchio distorcente della nostra stessa mente, con la quale tendiamo ad autocommiserarci e a giustificare i nostri errori per liberarci dal peso delle nostre responsabilità.
Assumersi le proprie responsabilità è uno dei primi passi da fare nella ricerca del controllo della mente, richiede coraggio, forza e molta energia.
Nei momenti di interruzione della mente, però, nella meditazione o nel sogno, non ci sono più scuse né bugie: la cruda verità ci arriva come una frecciata che può anche farci sussultare. Può essere così sconvolgente, che la mente, una volta riavviata, può tendere a cercare di rimuoverla e di farcela dimenticare.
Ci vuole molta forza di volontà, coraggio ed energia interiore per accettare il nostro "lato oscuro" e tenerlo al guinzaglio. (usa la Forza Luke... Mindwalker... )
Per questo è importante non sprecare le nostre energie in dolori e sofferenze evitabili, per potersi evolvere ulteriormente nel cammino.
E' fondamentale capire il vantaggio di cercare di vivere provocando meno dolore possibile, a noi e agli altri, animali e natura compresi, per quanto è possibile.
Secondo me circa un buon 90% delle sofferenze della vita sono provocate da insufficienza di controllo della mente e sarebbero evitabili con un buon autocontrollo.
Il 10% restante della sofferenza che non si può evitare, bisogna accettarlo comunque, ma si può farlo molto meglio se non abbiamo già sciupato le nostre energie nelle sofferenze evitabili.
Altrimenti sembra sempre che il dolore sia insopportabile e ci travolga,
prosciugando la poca energia rimasta.