Non lo so risponderti a tutte ma onestamente credo che ad accumunare i consumatori di mariuana sia una sorta di elasticità mentale, hanno piu ampiezza mentale... ma questo non è detto che sia una conseguenza dell'uso, magari è solo che certe persone abbattono prima "i taboo imposti" perchè si sentono piu liberi nelle scelte rispetto ad altri! Quindi piu che una cosa indotta credo sia un pò un "andare oltre alle regole e analizzare il fatto per quello che è"..
Se ti capita leggi "filosofia esistenziale della canapa indiana", è un libricino che in un giorno lo leggi!
Si espone il punto di vista (condivisibile o meno) che la proibizione della mariuana sia anche una sorta di "proibizione di pensiero" poichè i consumatori di mariuana pensano e ragionano di piu, si "intripano" nei discorsi, nelle analisi dele cose, nelle critiche... proprio come capita quando ascolti musica sotto effetto di sostanze che ne cogli cose che prima magari non ti toccavano così profondamente... e questa cosa la società non la vuole, non vuole il "libero pensatore".
Tutto questo per dire che secondo me l'uso di mariuana accomuna "persone con ampia apertura mentale"....
Ma parlo sempre di "cultori", degli amanti della canapa e dei suoi effetti, e non dei ragazzetti che qualsiasi cosa è "buona per sfondarsi" o dei poliassuntori!