Se si prova pena verso l'animale nel momento dell'assassinio, o dello sfruttamento, non si dovrebbe voltare lo sguardo quando fa comodo..secondo me questo è importantissimo..ovvero:
Chiunque dentro di se sa che quello che vede è sbagliato, ma è semplice chiudere gli occhi quando si vogliono vedere solo i lati positivi, o per non farsi assalire dal senso di colpa.
Personalmente ho sempre ritenuto sbagliato uccidere, nessuno ne ha il diritto, aggiungendo che ritengo l'uomo un animale semplicemente più intelligente degli altri, trovo assurdo che la razza umana consideri inferiori tutte le altre, solo in base alla loro intelligenza, e si senta in diritto di farne ciò che vuole e deciderne il destino senza un reale bisogno naturale!