Forse mi esprimo male anche io quando parlo di "occidentali"...ormai non ha più nessun senso questa distinzione dal punto di vista sociologico...
oggi la Cina e l'India sono "occidentali" esattamente come gli Stati Uniti e qualsiasi altra nazione capitalista...
e infatti il problema dell'industrializzazione che oggi è globalizzazione è anche la perdita di una certa identità, la perdita delle radici e dei valori religiosi...in nome di cosa poi? ma questo è un altro discorso...
Se segui l'amore per la saggezza, c'è un filo conduttore che passa da Buddha Shakyamuni a Gesù , passa da Socrate e Platone, sino ad arrivare ai mistici cristiani, ai maestri sufi, buddisti, induisti.. quello intendo quando parlo di una "saggezza eterna, immutabile"...che ha a che fare con le norme stesse che regolano la vita dell'universo...che considerano l'infinitamente piccolo come l'infinitamente grande...che ricercano l'UNO nel tutto...
Socrate per esempio non ti diceva: DEVI PENSARE COSI', ma con la maieutica, provocava nell'interlocutore la nascita di un pensiero proprio, attraverso un metodo fatto di domande e risposte.
Ritrovo questo per esempio anche nel buddismo o nel sufismo...ma giusto per fare un esempio...
è chiaro che la chiave di tutto è dentro di noi...ma a volte, quando siamo particolarmente in difficoltà e non ce lo ricordiamo, abbiamo bisogno di qualcuno che ci insegni a ricordarcelo..
..è estremamente importante la differenza tra un uomo e un animale.
Noi abbiamo la possibilità della scelta.
Che poi non la esercitiamo è un altro discorso, ma ce l'abbiamo. Gli animali invece non scelgono ma devono seguire la loro natura, che è fatta di istinto.
La nascita come essere umano è quindi una fortuna, un privilegio, se rapportata a una vita animale o vegetale o minerale.
Anche questo ogni tanto dovremmo ricordarcelo.
Se tu sei un ladro, lo hai scelto. Se tu ammazzi, lo hai scelto. E la pagherai.
...
se togliamo l'osservatore cosa resta? nulla..
bè si in un certo senso...l'universo è sempre una proiezione mentale......
ma è quel nulla che non mi convince....
in fondo chi è l'ateo se non proprio colui che crede solo a ciò che può vedere?...
voglio dire, potrebbero esserci delle vite...intorno a noi...contemplative...che noi non riusciremmo a vedere......le quali anche loro costituirebbero "l'universo"...o gli universi...
ricordo una bella riflessione in un film sul tema caos e creazione...
autore di questa frase è Nobel per la fisica, Alfred Kastler.. il film in cui viene citata questa frase è "Niente è come sembra"
"Supponiamo che degli astronauti esplorando un pianeta abbiano la sorpresa di scoprire una fabbrica automatica che produce alluminio. Esistono attualmente sulla Terra fabbriche completamente automatiche.
Essi vedrebbero da un lato delle pale che scavano il suolo ed estraggono l'allumina, dall'altra le barre d'alluminio che ne escono. Essi vi troverebbero apparecchiature tipiche della fisica, processi di lettrolisi.
In altre parole, dopo aver esaminato questa fabbrica essi constaterebbero solo il verificarsi di normali fenomeni fisici perfettamente spiegabili con le leggi della causalità. Ne dovrebbero forse concludere che il caso ha creato tale fabbrica? Oppure che degli esseri intelligenti sono scesi su quel pianeta prima di loro e hanno creato tale fabbrica?
Ambedue queste possibilità di spiegazione sono reali. Ma pongo la domanda: sarebbe logico sostenere che il caso ha unito le molecole e creato siffatta fabbrica automatica? Nessuno accetterebbe questa interpretazione.
Ebbene, in un corpo umano noi troviamo un sistema infinitamente più complesso.
Voler sostenere che il caso ha creato tale essere mi pare assurdo.
Se esiste un programma non posso ammettere programma senza programmatore"
....bella discussione, mi piace, ha preso una piega interessante....
Continuamente andiamo avanti o indietro, è anche questa sempre una scelta..
La mente è una cosa stupefacente. E per lo più inesplorata dalla maggioranza delle persone. A me fa impazzire il fatto della levitazione per esempio....pensa di cosa potrebbe essere capace la nostra mente...uomini che trascendono le leggi della fisica e volano... non è incredibile?