Citazione Originariamente Scritto da potpot23 Visualizza Messaggio
Noi "occidentali" spesso dunque arriviamo alle filosofie orientali dopo aver sofferto per qualche motivo
Credo che questo sia uno dei punti cardine del dibattito.

Concordo con Cheese quando scrive che lo schema mentale occidentale si sposa male con le discipline orientali, questo perchè molti concetti (che pur possiamo arrivare a capire) non sono stati interiorizzati culturalmente durante secoli.
Penso che uno degli ostacoli principali sia costituito dal fatto che la cultura che definiamo "occidentale" si è sviluppata dal pensiero giudaico-cristiano che concepisce il tempo in modo escatologico anziche in modo ciclico, questo ha nei secoli rafforzato l'idea che la speranza sia una virtù anzichè una debolezza (al pari degli altri "doni" del vaso di Pandora: Vecchiaia, gelosia, malattia, pazzia e vizio), introducendo anche la categoria di pensiero del senso e del significato della vita.

Spesso ci si avvicina alle filosofie orientali dopo un trauma perchè non si riesce a concepire un'esistenza senza scopo -a parte quello riproduttivo dettato dalla specie- in cui la sofferenza esiste senza un motivo specifico e la morte è solo funzionale alla specie.