Citazione Originariamente Scritto da potpot23 Visualizza Messaggio
Un'altra cosa, cheese: hai tirato in ballo più di una volta il sistema di controllo sulle masse della religione, in un topic sul buddhismo.Ma io ti chiedo: mettiamo che non sia vero niente, che sia tutta un'illusione, il karma, le rinascite... OK.Se io seguo gli insegnamenti buddhisti, sono una persona che lavora su di sé nel momento in cui trova delle impurità. Sono uno che rispetta gli esseri e non fa loro del male. Sarebbe un mondo migliore o peggiore?Se le persone credessero che la vita umana non è un caso ma è un dono prezioso e un'opportunità, una fortuna insomma...e credessero di dover rinascere fino a raggiungere l'Illuminazione... Sarebbe un mondo migliore o peggiore?In cui le paure si affrontano e non sono sventolate con la minaccia della punizione e dell'inferno?Hai ragione ad avercela con la religione quando è usata come strumento di potere terreno. Ma questa è un'altra storia...è una storia vicina alla scienza, se vuoi, quella però animata dal sacro spirito di conoscenza...così come è un'altra storia il cristianesimo...che non c'entra niente col cattolicesimo...così come i musulmani..i sufi...non c'entrano niente con quell'aberrazione che è il potere quando si maschera di argomenti religiosi per scopi scellerati.
Se rileggi attentamente i miei post troverai che non credo che approfittarsi degli altri sia l'unico motivo che dà vita alle religioni. L'altro è la debolezza stessa dell'uomo. Si illude egli stesso che sia così. Non vuole approfittarsi degli altri, è semplicemente pazzo, ignorante, ingenuo, e così via.

Non sto affermando che il buddhismo sia originato da pazzi, anche perchè non lo classifico come religione.La sua ''verità'' si nasconda tra le righe. La nasconde tra le righe perchè la mente umana altrimenti non potrebbe mai neanche intuirla se gli venisse spiegata semplicemente. Non è alla nostra raziocinante portata. Per questo abbiamo bisogno di illuderci, perchè l'illusione ci coccola e ci aiuta. Nel frattempo avremo la possibilità di intuire la verità, perchè abbiamo perso la nostra identità, ci siamo illusi abbastanza per riuscire a comprendere. Ci siano fidati abbastanza per vedere.

Per questo abbiamo bisogno di illuderci credendo che il mondo sarebbe migliore se fossimo tutti buoni, o se tutti meditassimo e così via. Dobbiamo avere un'illusione altrimenti impazziamo. Non possiamo permetterci di dire a noi stessi che la selezione sulla razza umana sarebbe giusta, che il libertinaggio sarebbe giusto, che le guerre siano giuste, che l'inquinamento sia giusto e così via. Ritorneremmo ad essere ''bestie'' nel giro di poco tempo.

Eppure la mente dell'uomo sa che non vi è giusto e sbagliato, riesce a concepire una realtà priva di sentimento, priva di giudizio, una realtà che esiste solo perchè ve ne è la possibilità. Esiste in quella forma piuttosto che in un altra solo per puro caso.

Se io seguo gli insegnamenti buddhisti, sono una persona che lavora su di sé nel momento in cui trova delle impurità. Sono uno che rispetta gli esseri e non fa loro del male. Sarebbe un mondo migliore o peggiore?
Riprendo questa frase perchè ne approfitto per darti una visione alternativa.Hai presente quei paesi Indiani dove i topi la fanno da padrone perchè non vengono scacciati dai locali? Oppure dove le scimmie ti entrano dentro casa a rubare quel pò di cibo che trovano?

Ogni medaglia ha due lati, anche se la ripiegassi su sè stessa continuerebbe ad averne due. Ci sono i pro e i contro, come sempre.

Per rispondere alla domanda, proabiblmente si. Un'iniezione di sana umiltà buddhista potrebbe insegnare molto a questa società e forse si vivrebbe un filino meglio. Ovviamente è una mia modestissima speculazione e non mi sorprenderei se in realtà osservassi il contrario.

Questo è quanto.